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Whistleblowing

 

 

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ASST del Garda, all’interno della propria strategia di prevenzione di illeciti ed eventi corruttivi, considera parte delle azioni connesse al contrasto alla corruzione l’attivazione di strumenti per le segnalazione di irregolarità e possibili episodi di corruzione.

Ai sensi del D.Lgs. 24/2023, i soggetti legittimati all’invio di una segnalazione sono tutti i “segnalanti che lavorano nel settore privato o pubblico che hanno acquisito informazioni sulle violazioni in un contesto lavorativo” indipendentemente dalla sussistenza di un rapporto di lavoro diretto con l’ente di appartenenza. Con il termine whistleblowing s’intende la rivelazione spontanea da parte di un individuo, detto “segnalante” (in inglese “whistleblower”) di un illecito o di un’irregolarità commessa all’interno dell’ente.

Sono tenute in considerazione le segnalazioni di episodi di illecito o altre ipotesi di violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica, nonché le segnalazioni di comportamenti non etici o non conformi al Codice di Comportamento vigente in ASST del Garda che abbiano collegamenti con ipotesi di illecito penale amministrativo e contabile.

Non attengono all’istituto del whistleblowing le “lamentele” o “le voci di corridoio”, di solito legate a questioni di interesse personale.

L’ASST del Garda, attraverso il proprio Responsabile per la prevenzione della corruzione, garantisce al Segnalante la dovuta riservatezza circa la propria identità, nei limiti ed alle condizioni previste dalla vigente normativa e promuove misure atte a prevenire fenomeni di discriminazione nei confronti di coloro che effettuano segnalazioni. Le tutele anzidette non si applicano nei casi in cui sia configurabile una responsabilità a titolo di calunnia e di diffamazione ai sensi delle disposizioni del codice penale o dell’art. 2043 del codice civile

Al fine di garantire il diritto di riservatezza del Segnalante, le segnalazioni devono essere inviate alla Responsabile della prevenzione della Corruzione esclusivamente attraverso UNA SOLA delle seguenti modalità, al fine di massimizzare la tutela della riservatezza:

  • via telematica, assolutamente raccomandata in via preferenziale rispetto ad altre modalità di segnalazione, tramite piattaforma aziendale, che assicura adeguati standard di sicurezza, tenendo conto delle indicazioni fornite da ANAC e garantite dal fornitore del servizio cliccando su WHISTLEBLOWINGPA
  • forma cartacea: tramite lettera in doppia busta chiusa, indirizzata al “Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza – ASST del Garda Loc. Montecroce snc 25015 Desenzano del Garda (BS) avendo cura di indicare “Riservato – Whisteblowing” senza ulteriori informazioni (es. mittente);
  • verbale: previo appuntamento, rilasciando dichiarazione a voce alla RPCT che verrà verbalizzata.

Altre modalità non garantiranno la sicurezza di riservatezza del dato e le conseguenti tutele previste dalla norma per il segnalante.

Si invita a consultare il testo del regolamento sotto riportato per quanto attiene alle ulteriori informazioni con particolare riguardo a:

Chi può presentare la segnalazione

Quali sono le caratteristiche che deve possedere la segnalazione

Limiti al sistema di protezione del segnalante

Regolamento per l’attuazione degli adempimenti delle misure di tutela del dipendente che segnala illeciti

Documento Informativa Privacy ASST GARDA

 

Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio 2024