L’International Council of Nurses ricorda il 12 Maggio celebrando in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell’infermiere, in occasione dell’anniversario di nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna.
In questi due anni di pandemia gli infermieri si sono distinti per l’impegno e la dedizione nell’affrontare l’emergenza sanitaria, rivestono un ruolo fondamentale negli ospedali, nel territorio, nel rapporto con le persone e le famiglie, testimoniando come il “il tempo di relazione è tempo di cura”.
Oggi, più che mai, il ruolo della professione infermieristica diventa centrale per poter garantire qualità e continuità dell’assistenza, negli ospedali ma anche al domicilio del paziente-utente. La dimensione della presa in carico dei pazienti passa, infatti, attraverso la relazione strutturata tra professionisti della sanità che lavorano in squadra per prevenire, curare ed orientare i bisogni di salute dei cittadini.
Come cita la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), in occasione di questa giornata, “gli infermieri sono vita, sono relazione, sono futuro”, protagonisti di un modello assistenziale in continua evoluzione, che li vede “ovunque, per il bene di tutti”.
“Un sentito ringraziamento a tutti gli infermieri per la loro professionalità e dedizione al lavoro – commenta il Direttore Generale dell’ASST Garda -. Il loro operato è stato fondamentale per contenere la pandemia e per raggiungere il risultato di una straordinaria copertura vaccinale che ci sta garantendo ora la ripresa di un cammino di normalità e sarà determinante per la riuscita delle nuove sfide che ora ci attendono per il potenziamento della dimensione territoriale”.