26/10/2021
E’ stato sottoscritto oggi dalla Vicepresidente e Assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti, dal Direttore Generale di ASST Garda Mario Alparone, dal Sindaco di Salò Gianpiero Cipani e dal Direttore Generale di ATS Brescia Claudio Sileo il protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione della nuova struttura territoriale socio-sanitaria a Salò.
Erano inoltre presenti l’Assessore Regionale alla Casa e Housing Sociale Alessandro Mattinzoli e il Consigliere Regionale Simona Tironi.
Guarda il servizio realizzato da Teletutto
L’opera ospiterà la Casa della Comunità e la Centrale operativa territoriale (COT) e, in prospettiva, un Ospedale di Comunità. Per queste opere è già stato individuato un terreno comunale a Salò compreso tra le Vie Zette, Fermi e Colombaro e l’Amministrazione Regionale ha individuato la fonte di finanziamento.
Inoltre, nella relativa scheda del 2 agosto 2021 che aveva per tema ‘Indirizzi di programmazione per gli investimenti in sanità per il periodo 2021-2028’, ha incluso anche l’intervento in sostituzione dell’ex ospedale di Salò.
Regione si impegna dunque a stanziare i fondi necessari alla realizzazione del nuovo immobile dopo l’approvazione dell’Accordo di Programma Quadro da parte del Ministero della Salute e del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Dallo studio preliminare di ASST del Garda, che ha identificato il quadro tecnico-economico completo inviato a Regione Lombardia a metà ottobre, l’intervento costerà 10 milioni e 500.000 euro.
“Si tratta di un importante passo avanti – ha detto Letizia Moratti – nell’attuazione della nostra riforma e che ci impegna a portare vicini ai cittadini strutture facilmente riconoscibili, accessibili e funzionali dove ricevere assistenza e aiuto nel momento opportuno. Per questa ragione i sottoscrittori hanno assunto impegni significativi per la loro realizzazione. La struttura socio-sanitaria sarà in grado di rispondere ancora più efficacemente alle esigenze del territorio.”
“Oggi abbiamo firmato una delle prime progettualità – ha spiegato Mario Alparone – riguardanti l’attuazione della riforma sanitaria lombarda, in ottica PNRR. Lo studio preliminare di realizzazione è pronto così come gli atti notarili. Le caratteristiche principali della nuova struttura sono la razionalizzazione ed il potenziamento dei servizi sanitari. Sono 48 i mesi di tempo stimati per la sua realizzazione, ma già stiamo già lavorando ai percorsi di presa in carico con gli infermieri di famiglia.”
Il Comune di Salò ha garantito di riconoscere con atto notarile, entro il 31 dicembre 2021, un diritto di superficie per 50 anni sul terreno identificato, comprensivo degli spazi dedicati al verde e di servizio. Oltre a rinnovare per altri 50 anni il mantenimento di tale diritto a favore di ASST Garda o, in alternativa, a riconoscere a quest’ultima, al termine del periodo, il valore dell’immobile individuato da una perizia.
A sua volta ASST del Garda si è impegnata a ultimare la nuova sede entro 48 mesi, a partire dalla Casa della Comunità e dalla COT, una volta modificato, da parte del Comune, lo strumento urbanistico e fatti salvi eventuali ritardi per ostacoli non imputabili ad ASST Garda.
ATS di Brescia ha garantito di attuare gli atti di programmazione socio-sanitaria definiti dalla Regione, oltre a svolgere la funzione di raccordo tra autorità locali e ASST del Garda per assicurare la continuità assistenziale anche attraverso la razionalizzazione dei processi operativi sia per le progettazioni integrate degli interventi sanitari, socio-sanitari e sociali, che per i percorsi di presa in carico integrata.
Il Comune di Salò e ASST del Garda, infine, si sono impegnate, secondo le rispettive competenze, a valutare la possibilità futura di attivare posti letto per realizzare un Ospedale di Comunità a Salò, che Regione Lombardia ha assicurato di verificare alla luce delle vigenti regole di sistema
Fonte: LNews