Si è tenuta il 3 luglio la conferenza stampa sul trattamento del dolore, una problematica sempre più diffusa che riguarda fasce importanti della popolazione. ASST Garda dal 2006 ha attivato e incrementato gli ambulatori dedicati al trattamento del dolore, nei quali vengono offerte sia tecniche tradizionali che innovative per la presa in carico dei pazienti affetti da dolore acuto o cronico di natura neoplastica o benigna. Attualmente sono funzionanti 11 ambulatori per il trattamento di un numero di pazienti passato da 349 nel 2017 a 497 nel 2018. I primi mesi del 2019 mostrano numeri importanti con un trend in costante crescita: 298 utenti in 5 mesi.
Le prestazioni riguardano iniezioni epidurali, blocchi nervosi ecoguidati, infiltrazioni articolari, infiltrazioni faccette articolari. A questi trattamenti si aggiungono tecniche di medicina alternativa, come agopuntura e auricoloterapia che non presentano effetti collaterali. A partire dal 2017, infine, sono stati sviluppati approcci innovativi come la radiofrequenza e la crio-neuromodulazione.
Il dolore cronico viene controllato anche durante il ricovero ospedaliero e, alle future mamme, viene offerta, nei tre Presidi, assistenza per il controllo del dolore da travaglio per i parti non cesarei (analgesia epidurale e protossido d’azoto). È inoltre disponibile la vasca per il travaglio e parto in acqua, tecnica naturale di controllo del dolore offerta a Manerbio ed a Gavardo (a breve sarà disponibile anche a Desenzano).