L’U.O di Oncologia offre al cittadino assistenza specialistica personalizzata per la cura delle malattie oncologiche, oncoematologiche ed internistiche grazie ad contibuto di diversi specialisti che operano in modo integrato e qualificato.
La persona viene presa in cura dall’equipe ed accompagnata in tutto il percorso con l’obiettivo di garantire la miglior qualità di vita possibile in ciascuna fase. Particolare attenzione viene rivolta alla famiglia delle persone assistite.
Le prestazioni diagnostiche e terapeutiche vengono attuate in regime ambulatoriale, le principali manovre diagnostiche sono rappresentate da toracentesi, parancentesi e biopsie midollari.
Le prestazioni terapeutiche riguardano la somministrazione di chemioterapia (neoadiuvante, adiuvante, palliativa, con chemioterapici e/o farmaci biologici) e somministrazione di terapia di supporto (trasfusione di sangue ed emoderivati, nutrizione parenterale, terapia reidratante, terapia antalgica, terapia marziale, infusione di farmaci specifici).
Spesso si rende necessario procedere al posizionamento di presidi per la somminsitrazione delle terapie definiti accessi venosi centrali “PICC” oppure “Port”. La scelta del posizionamento verrà concordata tra assistito, medico ed infermiere che curano la persona stessa.
Il personale medico e infermieristico garantisce interventi di educazione terapeutica, rivolti alla persona e familiari, finalizzati all’acquisizione di competenze per la gestione degli effetti collaterali delle terapie, della terapia domiciliare, degli accessi venosi centrali.
È garantito il supporto psicologico alle persone in trattamento e ai loro familiari, mediante colloqui personalizzati e incontri di gruppo.
Attività di particolare rilievo
Dall’anno 2011 è stato adottato un modello di assistenza medico-infermieristica personalizzata. Al momento della prima visita la persona viene accolta dall’oncologo e da un infermiere, che valutano i bisogni e l’iter diagnostico-terapeutico diventando per lui il riferimento durante tutto il percorso di cura. Un infermiere case manager garantisce la continuità del processo assistenziale.
Nello stesso anno, l’U.O. ha ricevuto la Certificazione Hucare per l’attuazione del “Percorso di Umanizzazione delle Cure Oncologiche in Italia”, che prevede la formazione di medici ed infermieri per migliorare le capacità comunicative e relazionali, l’istituzione del PIS (Punto Informativo e di Supporto) per persone assistite e loro familiari, l’assegnazione ad ogni persona di un infermiere di rifermento, l’utilizzo di un questionario per favorire la comunicazione medico-assistito e la rilevazione del distress psicologico e dei bisogni sociali.
Modalità di accesso
Tipo Prestazione |
Modalità prenotazione |
Prima visita oncologica/onco-ematologica |
Persone ricoverate c/o UU.OO. aziendali:
appuntamento fissato dagli operatori prima della dimissione
Utenti esterni con impegnativa del Medico di Medicina Generale o di Medico Specialista:
prenotazione c/o la Segreteria del Servizio di persona o per telefono |
Visite ambulatoriali di controllo |
prenotazione c/o la Segreteria del Servizio di persona o per telefono |
Trattamenti |
l’appuntamento è comunicato dal personale del Servizio |